Partiti da Sorrento, dopo un breve tratto di autostrada, decidiamo di fermarci per la colazione (il giorno della partenza di solito facciamo colazione al bar perché mettiamo via tutta l'attrezzatura il giorno prima.
Ci fermiamo nel primo bar disponibile per Iucci inizia a tossire un po' troppo...proviamo a cambiarle le puntine e il condensatore ma sfortunatamente, durante il montaggio, perdiamo un micro pezzo (che devo chiedere a mio marito come si chiama 😂).
Insomma, per terra c'erano parecchie foglie e fiori, non si trovava, un caldo infernale...non d'era un meccanico nel raggio di km. Come fare?
Beh la prima cosa da fare è non perdersi d'animo, poi si cerca di coinvolgere la prole magari assegnandole il ruolo di cercatrice del pezzo perduto con la scusa che "tu hai gli occhi buoni", il trucco è fare lavoro di squadra!
Dopo un'oretta ci siamo riusciti, rimontato tutto ripartiamo...Iucci va un po' meglio ma c'è qualcosa che non va, speriamo di arrivare a destinazione e di trovare un meccanico.
Ovviamente anziché tornare sulla costa, abbiamo proseguito tra le montagne Calabresi, non sappiamo neanche noi il perché, sarà stata la stanchezza...affrontiamo diverse salite ma anche lunghe discese che hanno potuto far riposare un po' Iucci.
Finalmente torniamo sulla costa e ci stupiamo di quanto poco traffico ci sia, si incontra una macchina ogni tanto: la Calabria ci piace già un sacco, ricorda la Liguria ma sembra più "tranquilla".
Intanto Iucci inizia di nuovo a farci capire che c'è qualcosa che non va e noi speriamo di arrivare a Cirella in campeggio per poterla sganciare e portare da un meccanico.
Passiamo sotto il Cristo Redentore di Maratea e proseguiamo.
Maratea il Cristo Redentore
Il traffico inesistente della Calabria
Ovviamente non potevamo non scattare una foto di rito in uno dei numerosi Belvedere che ci si sono presentati lungo la strada.
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Scorcio in Calabria lungo la strada che porta a Cirella
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Arrivati a 2 km (sì 2 km non sto scherzando) dal Campeggio Iucci si arrende: proseguiamo a 10 all'ora sobbalzando: dobbiamo raggiungere un meccanico ma a quest'ora sono tutti chiusi.
Un signore gentilissimo ci aiuta a spingere e, con fatica, finalmente arriviamo in campeggio.
Fortunatamente abbiamo degli amici che hanno i parenti che abitano in zona e ci mettono in contatto subito con un meccanico: l'indomani Iucci andrà dal dottore a farsi curare 😂
Incidenti di percorso, li abbiamo messi in conto: siamo stati anche fortunati perché è stato l'unico intoppo ed alla fine erano solamente le puntine (noi purtroppo avevamo dimenticato l'attrezzo per regolarle ed è per questo che siamo rimasti a piedi...in questi viaggi bisogna portarsi un motore di ricambio in pratica e qualche cosa può sfuggire e si può dimenticare 😅 lezione imparata!)
Arriviamo all'
Area Camper Ulisse dopo circa 368 km: l'area molto grande ombreggiata, frequentata da molti italiani: non ti dico quando siamo arrivati con il nostro treno che cos'è successo!
Abbiamo mobilitato tutto il campeggio in pratica 😂
Si è formato un vero e proprio comitato di accoglienza che commentava, sorrideva, faceva foto e domande: mai avuta un'accoglienza così calorosa!
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La nostra piazzola all'Area Camper Ulisse - Cirella |
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Area Camper Ulisse . Cirella |
Purtroppo non abbiamo avuto la prontezza di fotografare le persone che ci hanno accolto, sarebbe stato bello! Ma purtroppo eravamo un po' distrutti dal viaggio, sai com'è 😅
Per quanto riguarda l'Area Camper, i proprietari ed il personale sono gentilissimi e ci siamo sentiti come a casa, nostra figlia ha fatto subito amicizia con una bimba e hanno passato un po' di tempo assieme a giocare nella spiaggia privata dell'Area Camper.
Il nostro stupore è stato vedere chilometri di spiaggia libera, senza ombrelloni e con pochissime persone: non avevamo idea che la Calabria avesse dei tratti così selvaggi e poco turistici ideali per passare del tempo rilassandosi davvero!
Ci ripromettiamo di tornare!
L'accesso alla spiaggia dell'Area Camper Ulisse
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Il mare e la spiaggia dell'Area Camping Ulisse |
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Il tramonto a Cirella |
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Pronti per andare a cena! |
L'ultimo giorno di permanenza a Cirella, decidiamo di concederci una cena fuori per assaporare un po' i prodotti tipici della zona come la Cipolla di Tropea, la 'nduia 😁
L'indomani dovremo partire alla volta di Tropea e quindi ci concediamo questo premio.
Abbiamo deciso di provare almeno un ristorante per Regione 😁
Sicuramente il paese di Cirella è più turistico della zona appena precedente dove si trova il nostro Campeggio, ed infatti fatichiamo a trovare parcheggio anche con Iucci. Purtroppo abbiamo dimenticato di scattare le foto all'interno del paese: eravamo in modalità relax e non abbiamo tirato fuori i telefono, sarà per la prossima volta!
Il giorno dopo si riparte ed eccoci in attesa del checkout: anche qui, un piccolo capanno di persone si è radunato attorno al nostro treno per fotografarlo o chiederci info 😉
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Pronti per il checkout! |
Ci mettiamo in viaggio per Tropea e nel frattempo cerco su internet un campeggio che abbia dei costi accessibili: sappiamo che Tropea è molto turistica ed immaginiamo che i prezzi siano più alti e che sarà difficile trovare posto!
In viaggio verso Tropea
Non è nel nostro stile andare nei villaggi (dovuto anche al mio passato da animatrice sulle spiagge) ma non abbiamo avuto alternative ma alla fine ci siamo trovati bene ed abbiamo fatto una parte di vacanza un po' diversa 😊
Dopo circa 148 km, ci troviamo a Zambrone al Villaggio Camping Sambalon un campeggio enorme e dotato di tutti i confort.
La nostra piazzola, non ci siamo accorti, si trovava proprio al confine con un altro campeggio, con il palco di un altro campeggio: quindi avevamo musica e festa fino alle 23 😂 ma poco male, siamo in vacanza!
L'animazione del nostro villaggio è ben organizzata, abbiamo partecipato ai loro spettacoli serali e ci siamo davvero divertiti!
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La nostra piazzola, Iucci ha dovuto dormire nel parcheggio ad inizio Campeggio |
La spiaggia a disposizione dei clienti del Villaggio Camping Sambalon
Ottima l'organizzazione di questo campeggio, i rifiuti organici, per esempio, venivano ritirati tutti i giorni alle 17:00 direttamente in piazzola, una sorta di porta a porta.
Una chicca di questo campeggio: abbiamo incontrato un signore che da piccolo abitava vicino alla fabbrica delle Roulotte Levante e non ti dico la sua emozione quando ha visto la nostra Graziella arrivare nel campeggio 😀 Ha detto di aver scatenato una serie di ricordi bellissimi e a noi ha fatto piacere!
Il giorno seguente decidiamo di visitare la bella Tropea, non abbiamo ovviamente avuto problemi nel trovare parcheggio e abbiamo visitato tutto il centro storico. La zona lungo il mare invece l'abbiamo visitata il giorno della partenza così che potessimo scattare una bella foto anche con Graziella 😉
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Tropea |
Iucci, Graziella e Tropea
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Il tramonto dalla spiaggia del Villaggio Camping Ulisse
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Tramonto e lo Stromboli - Intorno al 25 agosto il sole tramonta direttamente nella bocca del vulcano! |
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Tropea |
Eccoci ai piedi di Tropea, stiamo raggiungendo la costa
Ci lasciamo Tropea alle spalle, la nostra prossima meta non la conosciamo di preciso ma sarà sicuramente la Sicilia, quindi puntiamo a Villa San Giovanni: quando saremo dall'altra parte un posto per dormire lo troveremo 😂.....il bello di una vacanza on the road, no?
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